Visti i numeri che popolano la rete in molti si chiedono come mai il grosso del budget per l'advertising finisca sulla TV nonostante spesso abbia meno visibilità di certi siti ed inoltre non può sfruttare bene la targettizzazione degli utenti. In molti propongono una risposta parzialemnte sarcastica con cui si intende evidenziare che l'effetto della pubblicità è tanto maggiore quanto minore è l'attività dei neuroni dello spettatore. A parte questa simpatica risposta il problema è che in TV ci sono due grandi concessionari pubblicitari con una certa massa critica(uno facente capo alla TV di stato l'altro al gruppo Mediaset) mentre su internet il mercato è molto più frammentato e spesso caratterizzato dalla presenza di intermediari. In questo contesto il potere contrattuale della TV nei confronti del web è maggiore e riesce quindi a spuntare la contrattazione con chi è alla ricerca di spazi pubblicitari. Inoltre in un mercato a due attori la possibilità di accordi collusi è piuttosto alta. Ciò non toglie che la qualità dell'adverting online sia di gran lunga maggiore degli spot TV in quanto oltre ad essere targettizzati, e dunque più efficiente, permette di approfondire la relazione con il potenziale cliente portandolo sulla propria homepage dove può trovare maggiori informazioni. Senza considerare che ci sono pratiche molto diffuse di ottimizzazione che permettono di aumentare l'efficienza delle proprie campagne pubblicitarie on-line.
Benvenuto
venerdì 30 ottobre 2009
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2 commenti:
Ciao!
Sarei interessato a ingegneria gestionale. Potresti contattarmi?
Ti ringrazio.
Dimmi pure
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