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lunedì 4 gennaio 2010

Modelli di business per la rete

Chris Anderson (direttore di Wired USA e famoso inoltre per aver coniato il termine Long Tail) nel suo ultimo elaborato denominato FREE analizza i possibili business model adatti per chi vuole operare con successo nel web.
Assodato che il paradigma vincente in internet è l'offerta di servizi in maniera gratuita si cerca di capire quale possano essere modelli di business in grado di garantire il paradigma free almeno per i servizi base e che al tempo stesso possano garantire l'esistenza dell'attività imprenditoriale.
Anderson propone 4 principali modelli.
Il primo (FREE1) propone una sussidiazione incrociata diretta cioè il caso in cui si può avere un prodotto/servizio gratuitamente mentre un'altro prodotto/servizio si deve pagare. I proventi dalla vendita del secondo prodotto/servizio servono per sostenere l'attività imprenditoriale e consentire un qualche margine di retribuzione per la remunerazione del capitale di rischio.
Il secondo (FREE2) invece prevede l'erogazione di un prodotto/servizio gratuitamente sul mercato, i ricavi avvengono su un'altro fronte ovvero sulla vendita di visibilità (o spazi visibili) ad un terzo attore che a sua volta vende prodotti/servizi sul mercato. Dunque chi eroga il prodotto/servizio gratuitamente in realtà vende un altro prodotto ad un terzo attore che serve per giustificare l'esistenza dell'iniziativa. Questo è il principale modello usato finora su internet ed ha fatto la fortuna delle principali dot.com.
Il terzo modello (FREE3) è denominato Freemium cioè un modello che sfrutta il concetto di versionig di un prodotto/servizio. In questo caso il produttore decide di erogare i propri prodotti/servizi gratuitamente nella versione base ma far pagare le versioni premium in modo tale che siano capaci di sussidiare le versioni gratuite.
L'ultimo modello (FREE4) prevede l'erogazione di prodotti/servizi in cambio di attenzione e reputazione. Questo modello può essere adatto a servizi innovativi che vogliono farsi conoscere o a servizi scadenti che si sono migliorati e si propongono gratuitamente per far apprezzare i propri miglioramenti.

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